Oasi WWF Cratere Degli Astroni
L’Oasi WWF Cratere Degli Astroni è una riserva naturale all’interno del cratere di un vulcano estinto. Presenta numerosi percorsi tracciati per visitare il parco in tutta sicurezza. Al centro c’è un lago dove è possibile osservare gli uccelli, senza disturbarli, da un riparo. Ci sono anche numerosi punti informazioni, aree pic-nic e strutture di interesse.
Qui il sito ufficiale.
Partenza!
L’Oasi è subito fuori la tangenziale di Napoli, uscita Agnano. Veniamo accolti dallo staff che ci fornisce una mappa e ci consiglia i percorsi da seguire. Una scalinata ci porta sul primo sentiero che si immerge subito nel fitto del bosco. Proseguendo per alcuni chilometri, si ritorna al bivio di partenza.
I sentieri sono larghi e circondati da alberi enormi ed il paesaggio è molto spontaneo, anche se si tratta di un parco gestito. Anche qui la fauna è molto varia, ma sfortunatamente, essendo circondati da bambini estremamente rumorosi , non abbiamo visto nulla. Portare i figli attrezzati di mitra giocattolo in un parco naturale da vivere in pace, non mi sembra il massimo.
Prima di continuare, pranziamo nella vasta area pic-nic messa a disposizione dall’Oasi.
I Dinosauri
Il Cratere degli Astroni , fino al prossimo Novembre, ospita la mostra “Dinosauri in Carne ed Ossa”. Lungo tutti i sentieri, sono rappresentati una trentina di dinosauri in scala 1:1 con cartelli esplicativi. I modelli sono fatti molto bene secondo le ultime ricostruzioni e sono davvero realistici. E’ stato molto bello trovare questi esseri giganti nel folto del bosco, la location è stata sicuramente azzeccata.
Il lago
Sicuramente uno dei punti di maggior interesse del parco è il lago. Posto verso il centro, e non molto alto in questo periodo, rappresenta l’incrocio di tutti i percorsi. E’ completamente circondato da un folto canneto tipico e nel tratto meno profondo ci sono molte piante acquatiche che offrono riparo alle numerose specie di anfibi presenti nel parco. Una passerella di legno conduce ad un casolare dal quale, tramite alcune feritoie apribili, è possibile osservare la vita sul lago senza disturbare troppo i suoi residenti. Abbiamo visto anatre di vari tipi e rane verde smeraldo fare capolino.
La vita selvaggia
Il parco ospita ben tre cavalli selvatici, liberi di scorrazzare tra i boschi, che come sempre non siamo riusciti a vedere. Uno di loro è stato posto temporaneamente in un recinto e abbiamo abbiamo avuto modo di avvicinarlo. E’ stato molto felice di ricevere un biscottino.
Nel parco sono anche presenti numerosi picchi, la cui specie “rosso maggiore” ne è simbolo. Li abbiamo sentiti spesso martellare in lontananza.
Conclusioni
L’Oasi WWF Cratere Degli Astroni è senz’altro un luogo da visitare, soprattutto in questo periodo che ospita anche la mostra sui dinosauri. Essendo per la maggior parte coperto da alberi, offre anche riparo dall’afa e si sta veramente freschi. Non abbiamo percorso tutti i sentieri disponibili, sicuramente torneremo per completare l’opera. Speriamo la prossima volta in un’atmosfera più tranquilla per poter godere della pace della natura e , con un po’ di fortuna, trovare la rara Upupa.